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Che cos'è il disturbo disintegrativo dell'infanzia, è il trattamento ei sintomi



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Il disturbo disintegrativo dell'infanzia, noto anche come sindrome di Heller o psicosi disintegrativa, è un disturbo raro. Questa condizione colpisce i bambini di età superiore ai tre anni o almeno due anni di sviluppo senza problemi. Questo disturbo è anche associato all'attività convulsiva e, in almeno la metà dei casi, sono presenti risultati EEG anormali. L'EEG o l'elettroencefalografia è un metodo per registrare l'attività elettrica nel cervello.



Il disturbo disintegrativo dell'infanzia o CDD in breve è elencato sotto i disturbi dello spettro autistico. Nuove descrizioni dovute a una migliore comprensione dell'autismo hanno portato a una migliore diagnosi dei disturbi dello spettro. Questi progressi nella comprensione dei disturbi dello spettro autistico hanno portato ai seguenti disturbi che rientrano nel raggruppamento dei disturbi dello spettro autistico:

  • Disturbo autistico - L'autismo è un disturbo che causa problemi con l'interazione sociale, è caratterizzato da comportamenti ripetitivi e causa problemi di comunicazione.
  • Sindrome di Asperger - Un disturbo dello sviluppo cerebrale caratterizzato da problemi di comportamento, abilità sociali e coordinazione.
  • Disturbo pervasivo dello sviluppo - Disturbo caratterizzato dall'evitare il contatto visivo, problemi di controllo delle emozioni, un tono di voce acuto o piatto, problemi di comunicazione dei pensieri attraverso il linguaggio e comportamenti ripetitivi.
  • Disturbo da disintegrazione infantile: disturbo caratterizzato dalla perdita delle capacità di sviluppo acquisite che si verifica dopo i tre anni di età.

I sintomi della CDD sono gravi ed evidenti ei ricercatori stanno ancora cercando la causa di questo disturbo. I bambini con questo disturbo si sviluppano normalmente; raggiungono i normali traguardi di sviluppo, poi a un certo punto, dopo i tre anni, iniziano a perdere le abilità che hanno già acquisito. Un bambino può perdere la capacità del linguaggio o perdere la capacità di comunicare in modo efficace. I bambini con questo disturbo subiscono un'improvvisa inversione delle capacità sociali, motorie e linguistiche.



Prima della ricerca moderna sulla CDD, si pensava che questo disturbo fosse un disturbo medico con cause mediche identificabili. Alla fine, i ricercatori si sono resi conto che la stessa causa medica o neurologica non sempre causa la CDD. La causa è sfuggente, i sintomi di questo disturbo sono ben documentati, ma la causa reale non lo è.



I sintomi del disturbo disintegrativo infantile

I sintomi del disturbo disintegrativo infantile ruotano attorno a una perdita di competenze acquisite. I sintomi diventano evidenti all'età di tre anni o dopo che il bambino ha imparato a parlare, camminare, mangiare senza aiuto e usare il vasino. I sintomi possono diventare gravi e sono comuni convulsioni ed EEG anormali. Sebbene il disturbo di solito si manifesti tra i tre ei quattro anni, può verificarsi fino all'età di dieci anni.



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Di seguito è riportato un elenco dei sintomi del disturbo disintegrativo dell'infanzia:



  • Perdita della capacità di parlare o comunicare in modo efficace
  • Perdita di abilità sociali, incapacità di interagire con gli altri, sembra ignorare gli altri
  • Non comunicando più bisogni come fame, stanchezza o acqua
  • Irritabilità
  • Non è più in grado di controllare le emozioni
  • Perdita della capacità di camminare
  • Perdita della capacità di comprendere la lingua
  • Perdita di coordinazione occhio-mano

I sintomi di questo disturbo possono variare in gravità. Un bambino che ha imparato a lavarsi, lavarsi i denti, usare il bagno o nutrirsi da solo e ha perso la capacità, sono tutti esempi di sintomi di CDD. Questo è un disturbo complesso e questi sintomi possono sembrare seguire una nuova attività convulsiva, un lungo periodo di malattia o apparire all'improvviso.

I sintomi della CDD sono come tutti i disturbi elencati sotto Disturbo dello spettro autistico; la differenza principale è come si presentano. Uno specialista deve diagnosticare questa condizione mediante un'attenta analisi dei sintomi, dell'insorgenza e della gravità. Sebbene i sintomi della CDD progrediscano nel tempo, alcuni individui progrediranno più lentamente di altri.



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La rarità di questo disturbo rende difficile dare una prognosi esatta. Alcuni bambini regrediscono più velocemente, altri più lentamente e l'entità della regressione può variare da caso a caso. La ricerca su questo disturbo mostra che alcuni bambini possono recuperare le abilità perse, altri possono smettere di regredire e reimparare, mentre altri continuano a regredire. È importante riconoscere i sintomi della CDD il prima possibile in modo da poter fare una diagnosi e iniziare la terapia.



Trattamento della CDD



Non esiste una cura per la CDD, ma l'intervento e la terapia precoci sono essenziali per ridurre la gravità dei sintomi. Il trattamento per la CDD consiste nel rallentare la perdita delle abilità acquisite e nella terapia per riapprendere ciò che è stato perso. Alcuni bambini rispondono meglio di altri, ma ogni piccola cosa conta. Prima di iniziare il trattamento, il bambino deve essere valutato e diagnosticato.

Le terapie sono le stesse utilizzate per il trattamento dell'autismo. Durante la diagnosi di convulsioni possono essere utilizzati farmaci come gli anticonvulsivanti e gli antipsicotici possono essere prescritti per controllare altri gravi problemi comportamentali che possono svilupparsi. La terapia per CDD include:



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  • Terapia farmacologica
  • Terapia comportamentale
  • Terapia ambientale

Terapia comportamentale

La terapia comportamentale è un tipo di terapia che viene utilizzata per rallentare la perdita di abilità e aiutare a reimparare quando possibile. Professionisti qualificati e certificati sviluppano piani per rallentare la perdita e il riapprendimento utilizzando un sistema di ricompense per il comportamento desiderato. Logopedisti, terapisti occupazionali e fisioterapisti hanno diversi livelli di esperienza per fornire una terapia personalizzata. Un analista comportamentale studierà prima i comportamenti del bambino e poi utilizzerà tale analisi per sviluppare un piano di assistenza.

Terapia ambientale

Questa terapia è progettata per fornire un arricchimento sensoriale che può alleviare i sintomi della CDD. La terapia di arricchimento sensoriale viene utilizzata per migliorare la qualità della vita di chi soffre di disturbi dello spettro. Il tipo esatto di arricchimento sensoriale viene sviluppato da uno specialista per fornire il giusto tipo di arricchimento per un'esperienza personalizzata. Questa terapia non è progettata per rallentare la perdita di abilità o per riapprendere abilità che vengono perse; è pensato per fornire un mezzo di interazione e comunicazione che migliora la qualità della vita.

Assistenti familiari e domiciliari

I bambini con questo disturbo possono rispondere bene alla terapia; non si sa perché alcuni rispondano meglio di altri. Questa condizione è rara; la ricerca si basa sul numero limitato di casi disponibili per lo studio. Il supporto per i genitori di bambini con CDD è essenziale. I gruppi di sostegno per le famiglie sono una grande risorsa, possono aiutare in molti modi e sono una fonte inestimabile di comprensione e di informazioni.

I terapisti familiari sono anche una risorsa inestimabile per le famiglie di bambini con diagnosi di CDD. La diagnosi può essere opprimente per i propri cari, parlare con un terapista familiare qualificato può aiutare tutti in questo momento emotivo. La terapia familiare o la terapia del dialogo di gruppo possono fornire uno sbocco e un supporto per tutti i cambiamenti che la famiglia deve affrontare dopo la diagnosi.

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Il trattamento per un bambino con CDD coinvolge anche la famiglia. Un membro della famiglia deve imparare come affrontare tutti i cambiamenti mentali e fisici che il figlio sta affrontando. I fratelli devono adattarsi alle nuove routine, poiché i genitori lavorano per accogliere i cambiamenti nelle loro routine quotidiane. Tutti i membri della famiglia devono conoscere il disturbo e imparare a gestire la vita con i cambiamenti in atto.

Ad un certo punto, la regressione sperimentata da coloro che soffrono di CDD inizierà a influenzare la funzione corporea. Un individuo con questa condizione potrebbe aver bisogno di ulteriore supporto da parte di un caregiver professionista man mano che invecchia. Sebbene possa sembrare molto lontano, con l'avanzare dell'età dei genitori e dei membri della famiglia può diventare più difficile prendersi cura dei bisogni fisici della persona amata con CDD. Un assistente domiciliare può rendere le cose più facili con l'avanzare dell'età dei genitori, ma possono anche essere di grande aiuto anche per un bambino piccolo.

Un caregiver a domicilio è qualcuno che sa tutto del disturbo e che è addestrato a gestire qualsiasi situazione si presenti. Questo aiuto extra può dare ai genitori e agli altri membri della famiglia il tempo di rilassarsi e prendersi cura delle altre esigenze che la vita richiede. Un caregiver a domicilio offre anche al bambino l'interazione con qualcuno che non sia un membro della famiglia; anche questo può essere terapeutico.

Un'altra opzione per l'assistenza è un caregiver personale, un assistente personale. Un bambino con CDD richiede supervisione e cura 24 ore su 24. Un caregiver personale o un assistente personale è qualcuno che fornisce quella supervisione e assistenza quando il caregiver primario non può. I bambini con disturbi dello spettro autistico frequentano la scuola con assistenti che li aiutano a entrare in classe. A seconda della regressione, un bambino con CDD può ancora frequentare la scuola per un periodo e se il disturbo smette di progredire, può rimanere a scuola.

I caregiver, siano essi a domicilio o assistenti personali, forniscono la stessa qualità di assistenza e supervisione del caregiver primario. Questi professionisti forniranno questa assistenza in assenza del caregiver primario o insieme al caregiver primario. Questo tipo di assistenza è utile anche per aiutare le persone con questo disturbo ad affrontare situazioni di vita, fornendo qualità della vita ed esposizione a nuove situazioni.

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